Collezioni e fondi "speciali"

Le biblioteche dell'Ateneo conservano e valorizzano collezioni e fondi di materiale librario antico, raro e di pregio e, a volte, relativo materiale di archivio, amministrativo e personale: materiali dunque compositi, generalmente pervenuti nel tempo in seguito ad acquisti dell'Università o donazioni alla stessa di studiosi o di loro eredi.
Le raccolte documentarie, o collezioni, comprendono tutto il materiale librario manoscritto o a stampa, archivistico, periodico, audiovisivo, fotografico, elettronico posseduto o virtualmente presente in biblioteca ed avente funzione informativa.
Definiamo fondo  un nucleo di materiali unitario e organico (libri o/e documenti) appartenuto a una persona o ad un ente, acquistato, donato o concesso in uso e presente in biblioteca. In genere i fondi sono chiusi, cioè non più accresciuti, tranne rare eccezioni.
Consideriamo speciali quelle collezioni e fondi che si segnalano per la particolarità dei materiali (libri antichi, rari o di pregio, fotografie, documenti d'archivio), per la particolarità dei formati e per la specificità della loro origine, configurandosi come significativi per l'istituzione che li conserva, per i legami esistenti tra le caratteristiche di tali raccolte, il soggetto o i soggetti che le hanno poste in essere (persone fisiche, enti, famiglie) e le attività precipue dell'istituzione (Università) che li conserva, quindi la didattica, la ricerca scientifica, la terza missione.

Modalità di conoscenza, valorizzazione e fruizione

Le collezioni speciali sono gestite separatamente dalle collezioni generali e comportano impegno istituzionale alla loro conservazione e accesso nel lungo periodo. Richiedono specifiche attività di trattamento catalografico, conservazione e sicurezza e determinate condizioni di fruizione e consultazione per gli utenti. Le singole opere antiche, rare e di pregio sono escluse dal prestito, e anche i fondi  possono essere integralmente esclusi dal prestito, a prescindere dalla presenza di nuclei di materiale moderno, per decisione di ciascuna biblioteca.

La conoscenza e valorizzazione dei beni librari antichi rari e di pregio è assicurata innanzitutto attraverso il censimento dei fondi e delle collezioni speciali e la descrizione e catalogazione accurata degli esemplari, sia nel Catalogo di Ateneo online, sia in cataloghi e banche dati internazionali.
Per le singole collezioni o fondi il personale del Servizio Fondi storici realizza schede descrittive ed informative di approfondimento, consultabili online.
Vengono inoltre realizzate visite guidate, iniziative di presentazione e mostre, reali e  virtuali.

Visualizza l'elenco completo dei fondi e delle collezioni speciali censiti dal Servizio Fondi storici