Nel 1954 fu inaugurato a Perugia il Centro Sperimentale per l'Educazione Sanitaria (CSES), nato dalla collaborazione tra l'Università degli Studi di Perugia, Enti Locali e associazioni di volontariato. Presieduto dal Rettore Giuseppe Ermini, con vicepresidenti Alessandro Seppilli (all’epoca Direttore dell’Istituto d’Igiene dell’Università) e Carlo Sganga (Me-dico Provinciale di Perugia), il Centro aveva l'obiettivo di fornire agli operatori sanitari e scolastici strumenti formativi e documentazione in materia di educazione sanitaria e pro-mozione della salute. Fin dall'inizio, il Centro assunse una di-mensione internazionale aderendo all'IUPHE (International Union for Health Promotion and Education) e partecipando a conferenze e progetti internazionali. Nel 1956 nacque, tra le sue iniziative, la rivista "Educazione Sanitaria", diventata ne-gli anni un punto di riferimento per gli operatori del settore. L’attività didattica del Centro, avviata nel 1958 con un ap-proccio innovativo centrato sul dialogo e sulla multidiscipli-narità, proseguì con corsi e programmi formativi pionieri-stici, che si consolidarono nei decenni successivi. Nel 2014, con il nuovo regolamento, il Centro ha assunto la denomina-zione di Centro Sperimentale per la Promozione della Salute e l’Educazione Sanitaria (CeSPES), parte integrante del Di-partimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Peru-gia. Il CeSPES continua a svolgere un ruolo di primo piano nella promozione della salute attraverso attività di ricerca, corsi di formazione e collaborazioni con istituzioni nazionali e internazionali.

Descrizione del fondo

Il Fondo consiste in circa 5500 monografie e 100 titoli di periodici, che trattano i temi dell’educazione sanitaria e della promozione e tutela della salute.

Modalità di acquisizione

Il Fondo è stato acquisito dalla Biblioteca Biomedica nell'ambito del progetto per la creazione del Polo Bibliotecario Biomedico, avviato nel 2012 durante il trasferimento della Facoltà di Medicina e della Biblioteca presso il Polo Unico di S. Andrea delle Fratte. Il progetto ha coinvolto, oltre alla biblioteca del Centro Sperimentale per l’Educazione Sanitaria, quelle degli ex istituti di area medica e la biblioteca del Centro di Ricerca e Documentazione Storico-Psichiatrica della Provincia di Perugia, con l'obiettivo di centralizzare presso la Biblioteca Biomedica la maggior parte del patrimonio librario biomedico umbro, favorendone la conservazione e agevolando lo studio e la ricerca.

Strumenti di ricerca

Elenco estratto dal catalogo d’Ateneo: permalink [elenco parziale: è in corso il recupero catalografico del materiale]
Presso la Biblioteca Biomedica è possibile consultare anche il catalogo a schede appartenuto alla biblioteca del Centro.
http://cespes.unipg.it/
Università degli Studi di Perugia, Il futuro della tradizione Perugia, Archi’s, 2012

Condizioni di accessibilità

Il Fondo è consultabile presso la Biblioteca Biomedica durante l’orario di apertura al pubblico. Materiale prestabile fotocopiabile o riproducibile con mezzi propri (eccetto quello escluso dal prestito).

Localizzazione

Biblioteca Biomedica

Referente per la consultazione

Roberta De Martino Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Autore della scheda e ultimo aggiornamento

Roberta De Martino,  creazione scheda 07.10.2023. Ultimo aggiornamento 09.10.2024

 

Rivista L'educazione sanitaria           Rivista La salute umana

 

 

 

 

          

 

 

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